Quanto spesso devo sostituire la batteria della mia auto?

Le batterie per auto sono il membro forte e silenzioso del team automobilistico. Fanno il loro lavoro indipendentemente dal caldo, dal freddo e dagli autisti che richiedono così tanto da loro. Sebbene una batteria che consenta l’avvio di un’auto al primo giro di chiave sia una cosa gioiosa, non dura per sempre.

Infatti, a seconda di dove vivi e di come guidi, delle condizioni del tuo sistema di ricarica e di molti altri fattori, una batteria per auto durerà in media circa quattro anni. E quando si spegne, generalmente non c’è segno di problemi: la tua auto muore.

Mentre la batteria per auto al piombo-acido non è cambiata molto negli ultimi 100 anni, i test sono diventati un po’ più semplici. I semplici tester per batterie non possono, in questo momento, districarsi nella complessità chimica di ciò che accade in una batteria. Invece, forniscono una sorta di istantanea della batteria nel momento in cui viene testata, senza il contesto della composizione chimica della batteria prima o dopo il test. Fortunatamente, questa istantanea ti aiuterà a tenere d’occhio la situazione.

Quindi la regola empirica è semplice per la sostituzione della batteria: hai circa quattro anni prima che la batteria inizi teoricamente a scivolare da centrale elettrica chimica a fermacarte chimico. Al traguardo dei quattro anni, inizia a osservare i sintomi (di cui parleremo tra poco) e preparati ad agire.

Ma a causa della natura del cocktail chimico all’interno di qualsiasi batteria, potrebbe esaurirsi prima che tu pensi che sia pronta, o forse durerà per molti altri anni.

Tieni presente mentre leggi che le batterie per auto ibride ed elettriche sono leggermente diverse e questo articolo parlerà principalmente delle batterie per auto con normali motori a benzina.

Durata normale di una batteria per auto

Quando si tratta di manutenzione del veicolo, “normale” è determinato da una serie di fattori che esistono in teoria ma che raramente si verificano. Ad esempio, una batteria ha una durata media normale di quattro anni in condizioni normali. “Normale” in questo caso significa che la batteria esegue cicli di ricarica completi, non è soggetta a temperature estreme, è collegata a un sistema di ricarica affidabile e coerente e non fornisce alimentazione a una tonnellata di accessori.

Ma normale non è normale. Nel mondo reale, temperature estreme, vibrazioni, brevi viaggi lungo la strada e una gamma sempre crescente di smartphone, sistemi di navigazione aftermarket e altri dispositivi hanno tutti un impatto sulla batteria.

Car battery under the hood.

Se osservi una tipica batteria per auto al piombo-acido esente da manutenzione, è facile capire perché questi fattori influenzano la normale durata della batteria. All’interno della scatola di plastica ci sono lastre di materiali come piombo e biossido di piombo. Le piastre sono sospese in una miscela di acqua e acido solforico, che forma una soluzione elettrolitica. Questa soluzione consente agli elettroni di fluire tra le piastre: quel flusso di elettroni è essenzialmente elettricità.

Una serie di fattori può disturbare questa reazione chimica. Le vibrazioni dovute a viaggi irregolari o una batteria mal fissata possono allentarsi o danneggiare le piastre. Il calore estremo accelera la reazione chimica, accorciando la durata della batteria, mentre il freddo estremo a volte può prolungare la durata della batteria rallentando la reazione. Pertanto alcune batterie sono coperte da una guaina isolante per tenere sotto controllo le temperature estreme.

Anche lo stile di guida può influenzare la reazione. L’avviamento dell’auto richiede un’enorme scossa di elettricità, quindi il sistema di ricarica deve intervenire per ricaricare la batteria. Ciò significa che se hai un breve tragitto giornaliero o fai molti viaggi brevi, la batteria non si carica mai completamente. Questo costante stato di sottocarica si traduce in una stratificazione acida.

All’interno della batteria, la soluzione elettrolitica passa da omogenea – o uguale fino in fondo – a una spaccatura verticale grossolana. La metà superiore della soluzione è un acido leggero, mentre la parte inferiore è un acido pesante. Lo strato di acido leggero inizierà a corrodere le piastre e la soluzione di acido pesante inizierà a compensare il fabbisogno elettrico dell’auto lavorando più di quanto è progettato per funzionare. Il risultato è una durata della batteria più breve, anche se la batteria risulta funzionante nei test di routine.

8 vantaggi dell’auto che dovresti conoscere

Se risiedi in India, l’automobile è una necessità assoluta. Nella sola India, più dell’ottanta per cento delle famiglie può vantare di avere almeno un’auto. Man mano che le città crescono e continuano a crescere, la percentuale di proprietari di automobili continuerà ad aumentare.

Un’auto è un investimento a lungo termine. Se attualmente non guidi un’automobile, potresti pensare di acquistarne una. Quindi ci sono i vantaggi dell’auto che dovresti sapere.

Ti stai chiedendo se dovresti avere l’auto che vuoi guidare? Mostreremo 8 vantaggi dell’auto che dovresti conoscere. Scopri perché l’acquisto di un’auto è una decisione sensata e saggia.

1. Indipendenza e libertà

I primi vantaggi dell’auto che dovresti conoscere sono l’indipendenza e la libertà. Dipendere dagli altri per viaggiare o prendere i mezzi pubblici può essere dannoso. Se viaggi con i mezzi pubblici, puoi preoccuparti di arrivare alla tua fermata in tempo. Se non arrivi al tuo autobus, potrebbe interrompere il tuo programma di 15-30 minuti.

Un’auto è un lusso, il che significa che non è necessario modificare il proprio programma con quello di altre persone. Non è necessario dipendere da qualcun altro per arrivarci. Uno dei vantaggi di avere un’auto è l’indipendenza e l’autosufficienza. L’unica cosa a cui devi pensare è il costo del tuo gas. Non è necessario fare affidamento sul sistema di autobus pubblico, sui familiari o sugli amici.

2. Salute ed Emergenze

Il modo migliore per proteggere la propria salute in caso di pandemia è possedere un veicolo privato. La recente crisi sanitaria spinge le persone ad aderire alle ultime normative sanitarie. Il modo più efficace per monitorare il distanziamento sociale è acquistare un’auto.

L’utilizzo dei mezzi pubblici potrebbe renderti più suscettibile agli appalti. È possibile incontrare vettori su autobus e altri tipi di trasporto pubblico. Se hai un’auto, puoi farti carico di chi entra ed esce dal tuo veicolo.

Sarai in grado di stare al sicuro e ridurre le spese mediche. Un altro vantaggio di avere un’auto è che è semplice da raggiungere in caso di emergenza. Una singola corsa in ambulanza può costare in media circa 6000/-, più il chilometraggio. La proprietà dell’autofficina a Mumbai può ridurre le spese e portarti esattamente dove devi essere in caso di emergenza.

3. Riservatezza

Se possiedi un veicolo uno dei vantaggi è la privacy. Se non sei in un luogo abbastanza a lungo, il veicolo potrebbe fungere da casa tua. Uno dei vantaggi di possedere un’auto è che non devi condividere il tuo spazio.

Se stai cercando uno spazio di archiviazione sicuro per i tuoi effetti personali, puoi riporre i tuoi effetti personali nel tuo veicolo se hai voglia di stare in un posto tranquillo e vuoi essere all’interno della tua auto. La tua auto è l’estensione del tuo spazio personale. Se stai cercando la privacy, un’auto è una buona opzione.

4. Risparmia tempo

La proprietà dell’auto può rendere più facile risparmiare tempo o non hai un veicolo, la tua vita potrebbe essere basata sulla disponibilità dei mezzi pubblici. Se non hai un’auto, il tuo programma potrebbe subire molte modifiche inaspettate.

Là Se conduci un programma frenetico, avere un’automobile ti permetterà di sfruttare al massimo il tuo tempo. È tutta una questione di tempo e possedere auto può aiutare a ridurre. Puoi anche decidere il percorso che preferisci fare se devi andare al lavoro o a scuola.

È possibile evitare la congestione sulle principali strade e autostrade e l’unico inconveniente di avere un’automobile è la necessità di trovare parcheggio. Ma se stai cercando soluzioni di parcheggio facilmente accessibili, non guardare oltre questo articolo!

5. Sicurezza

Usare i mezzi pubblici e fare affidamento sugli altri ti mette in balia di altri automobilisti. Uno dei vantaggi di possedere la tua automobile è controllare il tuo posto, ed essere al posto di guida ti consente di avere un maggiore controllo sui risultati del tuo viaggio.

È impossibile essere sempre consapevoli degli altri conducenti che guidano insieme a te. Se sei un pilota competente, sarai al sicuro indipendentemente dagli altri conducenti. Un guidatore intelligente implica che tu sappia quando dovresti usare gli indicatori di direzione e rispettare il limite di velocità o fermarti.

È fondamentale scegliere una compagnia assicurativa affidabile per il tuo veicolo. Anche se la tua auto è un guidatore sicuro, l’assicurazione potrebbe essere utile in circostanze impreviste. La proprietà di un’auto e l’assicurazione sono un investimento a lungo termine, che sarà utile in futuro.

6. Fai viaggi di piacere

Un’auto può essere un investimento saggio se ti piace viaggiare e viaggiare. Un altro vantaggio di avere un’auto è la possibilità di godersi lunghi viaggi. Quando hai intenzione di viaggiare da solo o con i tuoi familiari, la comodità di un veicolo può semplificare l’intero processo.

Un’auto si nota quando si intraprendono escursioni e viaggi inaspettati, e puoi anche fare un viaggio su nuovi percorsi e off-grid sulla strada. Se hai intenzione di portare con te il tuo cane, l’auto ti darà spazio.

Molti sistemi di trasporto pubblico vietano il trasporto di animali domestici. Le persone che pensano di acquistare auto in genere hanno un’idea di un posto o due in cui vorrebbero arrivarci. Se tuSei un fan dei viaggi, assicurati di prendere una decisione saggia e di acquistare un’automobile.

7. Flessibilità

Man mano che la popolazione aumenta e le nostre città diventano più affollate, l’acquisto di un’automobile è l’unico modo. La proprietà dell’auto ti consente di viaggiare ovunque tu voglia andare. Se stai cercando di fare una corsa facile alla spesa, non c’è motivo di preoccuparsi che il clima diventi troppo caldo per i trasporti pubblici.

Un’auto può essere di grande aiuto per completare le faccende quotidiane. Se hai una vita frenetica, avere un’auto ti semplificherà la vita. È possibile utilizzare meglio il proprio tempo e le proprie energie avendo un veicolo. Molti residenti indiani usano la macchina per andare a scuola o al lavoro. I servizi automobilistici possono offrire una maggiore flessibilità rispetto ai trasporti pubblici o fare affidamento su Uber.

8. Risparmio futuro

Avere un’auto può farti risparmiare denaro in futuro, poiché avere un’auto è più efficiente che noleggiare o prendere i mezzi pubblici. È possibile utilizzare i propri risparmi per finanziare cose come l’acquisto di una seconda casa o la creazione di un fondo di risparmio familiare e così via. Pertanto, acquistare l’acquisto di un veicolo è tra le cose migliori che potresti fare per il futuro delle tue finanze.

Perché acquistare nuovo? 5 vantaggi dell’acquisto di una nuova auto

Che tu abbia appena superato il test, stia iniziando un nuovo lavoro o abbia accolto un nuovo membro della famiglia, l’acquisto di una nuova auto è sempre un momento emozionante.

È anche un grande investimento, quindi vuoi sapere che stai facendo la scelta giusta prima di ritirare le chiavi. Potresti chiederti: “dovrei comprare una macchina nuova?” O dovrei dare un’occhiata al mercato dell’usato?’.

L’aumento del costo della vita e la crisi climatica in corso stanno spingendo molte persone a riconsiderare il modo in cui spendono i propri soldi: un recente sondaggio ha rilevato che circa un quinto delle persone acquista più articoli di seconda mano per risparmiare denaro.

Gli acquisti di moda guidano in gran parte questa tendenza dell’usato, ma l’acquisto di un’auto è molto diverso. Le auto più vecchie sono generalmente meno efficienti, il che significa che i costi del carburante sono più alti. E sono più soggetti a guasti, che possono causare rapidamente molte costose riparazioni.

Prima di prendere una decisione, ecco i nostri cinque principali vantaggi dell’acquisto di una nuova auto:

1. Puoi goderti la tecnologia più recente sul mercato

La tecnologia automobilistica si sta sviluppando rapidamente. Ogni anno, i produttori introducono miglioramenti che rendono le loro auto più sicure e più efficienti nei consumi. Quando acquisti una nuova auto, hai accesso agli ultimi modelli sul mercato che li hanno incorporati come standard.

Le auto elettriche e ibride ne sono un perfetto esempio. Secondo Pod Point, ricaricare completamente un’auto elettrica a casa costa in media circa £ 15,10, ma per ottenere il miglior rapporto qualità-prezzo e una durata della batteria a lungo termine, spesso si consiglia di acquistarne una nuova.

Altre caratteristiche come i sistemi audio in auto, i comandi a comando vocale o persino la grafica del cruscotto saranno anche molto più avanzate in un’auto nuova di zecca, quindi se ti piace avere la tecnologia più recente, allora vale la pena acquistare una nuova auto.

2. Nessuna brutta sorpresa

Quando acquisti un veicolo nuovo di zecca, sai esattamente cosa aspettarti: chilometraggio zero e cronologia pulita. Anche dopo aver effettuato un giro di prova, un’auto di seconda mano può spesso rivelare brutte sorprese dopo un breve periodo di guida: potrebbero trattarsi di guasti frustranti che sono costosi da riparare o causare stress inutile quando è il momento di ottieni il tuo MOT annuale.

L’acquisto di un’auto nuova di zecca dal produttore può essere l’opzione migliore, soprattutto se lavori a turni e fai affidamento sulla tua auto per il lavoro. E se sei un lavoratore del SSN, puoi usufruire di uno dei nostri numerosi sconti anche sul tuo nuovo veicolo.

3. Personalizzalo in base alle tue esigenze

Le auto sono un pratico mezzo di trasporto per portarti da A a B. Ma sono anche un ottimo accessorio che dovrebbe adattarsi al tuo stile di vita. Quando acquisti una nuova auto, spesso avrai la possibilità di personalizzare il design in base alle tue preferenze durante il processo di produzione. È possibile aggiungere, modificare o rimuovere caratteristiche come il colore, le finiture interne e gli extra come i sedili riscaldati. In questo modo ti ritroverai con l’auto perfetta per te e la tua famiglia, senza dover spendere tempo e denaro per modificare le caratteristiche della tua auto usata.

4. Migliore garanzia

Le auto nuove vengono sempre con offerte di garanzia che ti coprono da tre a cinque anni, a seconda di quella che scegli. Una nuova garanzia per auto ti coprirà per la maggior parte dei guasti come riparazioni del motore, problemi con lo sterzo, le sospensioni o l’aria condizionata. Vale la pena notare che gli articoli “consumabili” come pneumatici o tergicristalli non sono coperti da questa garanzia, ma vengono risolti eventuali guasti gravi che potrebbero impedire il funzionamento della tua auto.

5. È semplice

Effettuare un acquisto nuovo e importante può essere stressante e l’acquisto di un’auto usata potrebbe aggiungere una pressione inutile. L’acquisto da un venditore privato in particolare può essere rischioso perché hai meno diritti se qualcosa va storto e potresti dover viaggiare per trovare un veicolo adatto.

Uno dei maggiori vantaggi dell’acquisto di una nuova auto è la semplicità di tutto questo. Con Motorfinity, i nostri clienti idonei possono selezionare quasi qualsiasi marca o modello di auto che preferiscono, piuttosto che essere limitati dallo stock disponibile al momento dell’acquisto.

La storia della tecnologia automobilistica

Esplora la storia della tecnologia automobilistica e come ha trasformato il modo in cui guidiamo. Abbiamo messo insieme una cronologia che mostra l’evoluzione della tecnologia automobilistica, dalla prima auto mai inventata a una serie di tecnologie del dopoguerra, comprese le caratteristiche di sicurezza e i sistemi elettrici.

Abbiamo mappato i principali sviluppi, fino alla rivoluzione digitale che sta attualmente cambiando il modo in cui guidiamo. Inoltre, riepiloghiamo alcuni degli sviluppi imminenti più entusiasmanti nella tecnologia automobilistica.

1886 – Viene inventata la prima automobile

L’austriaco Karl Benz ha inventato la prima vera automobile nel XIX secolo. Era alimentato da un motore a combustione interna e aveva tre ruote. Qualsiasi precedente tentativo di inventare automobili utilizzava la forza del vapore e non ebbe molto successo.

1908 – Ford produce il modello T

La Model T di Ford è stata la prima auto al mondo prodotta dalla catena di montaggio. Questo grande salto tecnologico ha reso l’auto molto più economica e quindi più ampiamente accessibile. Il suo motore a benzina da 20 cavalli poteva raggiungere una velocità di 45 mph, che era ancora più lenta dei cavalli al galoppo del giorno.

1911 – Avviatori ad accensione elettrica

Gli avviatori ad accensione elettrica sono stati inventati per sostituire le manovelle manuali e per avviare il motore con un pulsante. Le manovelle erano considerate pericolose perché il motore poteva saltare all’avviamento dell’auto, ferendo occasionalmente il guidatore. Il primo avviamento elettrico fu utilizzato su una Cadillac nel 1912 e fu presto ampiamente adottato.

1921 – Accendisigari

Gli accendini senza fili avevano un componente rimovibile riscaldato dall’elettricità. Nel 1925 erano standard nella maggior parte delle auto americane. Oggi gli accendisigari sono passati di moda, ma abbiamo ancora le prese per collegare gadget elettrici, come i navigatori satellitari.

1930 – Autoradio

La prima autoradio è stata creata nel 1930 in frequenza AM monofonica. Per la prima volta, la guida poteva essere messa in musica, anche se sarebbero passati altri 22 anni prima che la prima radio in grado di ricevere la frequenza FM fosse aggiunta a un’auto, nel 1952.

1934 – Sospensioni a molle elicoidali

Molte case automobilistiche hanno iniziato a cercare modi per rendere la guida più confortevole e sono approdate alle sospensioni a molla elicoidale. Ogni ruota (inizialmente solo le due anteriori) è stata dotata di una propria molla elicoidale in metallo, che si comprime per assorbire lo shock che si avverte durante la guida sui dossi della strada. Ciò ha reso la guida molto più fluida e rilassante.

1949 – Chiavi della macchina

Alla ricerca di un modo migliore per far funzionare l’auto, Chrysler ha inventato una tecnologia per avviare sia l’avviamento elettrico che l’accensione. Mise questo potere all’interno di una chiave e presto tutti ne usarono una.

1951 – Servosterzo

La tecnologia del servosterzo utilizza la potenza idraulica per amplificare la pressione sulle ruote mentre giri il volante, risparmiando così tanto olio di gomito. Il servosterzo apparve per la prima volta su una Chrysler Imperial e poi su una Cadillac un anno dopo.

1953 – Aria condizionata

La Chrysler Imperial è stata la prima auto di serie ad avere l’aria condizionata come optional. È arrivato con tre impostazioni: basso, medio e alto. L’anno successivo, il sistema “Integrated” di Nash offriva riscaldamento, ventilazione e aria condizionata anteriori, rendendo la guida un’esperienza molto più piacevole in estate.

1958 – Controllo della velocità di crociera

Il cruise control è un sistema sviluppato per consentire al guidatore di mantenere una velocità costante senza l’uso dell’acceleratore. Il sistema ha facilitato la guida costante, soprattutto in autostrada. Fu utilizzato per la prima volta su un’altra Chrysler Imperial e nel 1960 divenne una caratteristica standard anche su tutte le Cadillac.

1959 – Cinture di sicurezza

La moderna cintura di sicurezza a tre perni è stata inventata da Nils Bohlin, il primo ingegnere della sicurezza di Volvo. Volvo ha deciso di cedere gratuitamente il brevetto ad altre case automobilistiche, sapendo che avrebbe salvato vite umane. Era obbligatorio per le case automobilistiche montare le cinture di sicurezza nel Regno Unito dal 1965, ma era obbligatorio indossarle solo sui sedili anteriori dal 1983. L’uso della cintura di sicurezza è diventato obbligatorio per tutti i bambini dal 1989 e per i passeggeri dei sedili posteriori dal 1991.

Anni ’60 – Finestrini elettrici

Il dolce ronzio di abbassare un finestrino elettrico era originariamente disponibile solo sui modelli di lusso e di solito era un optional sulla maggior parte delle auto fino a poco tempo fa. Ma alla fine abbassare i finestrini dell’auto è diventato un ricordo del passato.

1969 – Tergicristalli intermittenti

Fino a quel momento, i tergicristalli avevano una sola velocità, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche. Ford ha cambiato questo per regolare la velocità.

Anni ’70 – Stereo a cassette

Negli anni ’70, le case automobilistiche iniziarono ad aggiungere stereo in grado di riprodurre la più recente tecnologia di cassette. Ora i conducenti possono far esplodere i loro album preferiti dei Led Zeppelin dalle loro auto!

1971 – Tecnologia ABS

ABS o Anti-Lock Braking System, è una tecnologia intelligente che impedisce alle ruote di bloccarsi durante una brusca frenata, prevenendo lo slittamento. È stato originariamente utilizzato su treni e aerei Concorde, prima di essere adattato per un Chrysler Imperial.

1973 – Convertitore catalitico

Questa tecnologia è stata progettata per ripulire i fumi di scarico inquinanti mediante riduzioneng emissioni tossiche create dal motore. I convertitori catalitici sono diventati obbligatori nelle auto a benzina dal 1993.

1974 – Display del cruscotto digitale

Spostati sui quadranti analogici! Il primo display del cruscotto digitale è apparso su un’Aston Martin Lagonda. Comprendeva computer di bordo, letture di velocità e temperatura e misure di risparmio di carburante. Tuttavia, all’epoca i cruscotti digitali non erano così popolari tra i conducenti e la maggior parte delle auto oggi utilizza ancora un tachimetro analogico accanto ai display digitali.

1984 – Lettori CD

La tecnologia chiamata CDX-1 divenne il primo lettore CD per auto, soppiantando infine i nastri a cassetta, che erano diventati una vecchia tecnologia.

1988 – Airbag

Le precedenti iterazioni di airbag sono state installate nelle auto del governo degli Stati Uniti dagli anni ’70, ma nel 1988 Chrysler ha introdotto il primo airbag di produzione. In origine erano solo per i conducenti, ma oggi la tecnologia degli airbag può essere posizionata tutt’intorno all’auto per proteggere tutti i passeggeri.

1992 – Sensori di parcheggio elettromagnetici

I sensori di parcheggio elettromagnetici ti avvisano dei pericoli durante il parcheggio. Sono stati “reinventati” dalla tecnologia precedente che non era decollata negli anni ’70.

1994 – Diagnostica di bordo

Ford ha creato per la prima volta la diagnostica computerizzata per la sua linea di fabbrica negli anni ’80. Ma col passare del tempo il connettore a 16 pin integrato è diventato essenziale per tutte le case automobilistiche perché ha anche dato ai meccanici dell’officina l’accesso alle informazioni chiave sull’auto per le riparazioni. I collegamenti per la diagnostica di bordo sono diventati obbligatori in America nel 1996 e in Europa nel 2001.

1996 – Auto connesse

General Motors ha lanciato le auto connesse con il suo sistema OnStar, che utilizzava il telefono cellulare per chiamare i servizi di emergenza in caso di incidente. Oggi la tecnologia si collega alla posizione GPS dei telefoni per guidare i servizi di emergenza direttamente all’auto.

2000 – Navigatore satellitare GPS

C’erano versioni di sistemi di navigazione satellitare GPS integrati dai primi anni ’90, ma l’esercito americano ha aggiunto interferenze ai segnali mentre proteggevano da vicino la tecnologia. Nel 2000, il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton ha ordinato ai militari di interrompere la codifica dei segnali GPS e di aprire la tecnologia a tutti. I navigatori satellitari sono stati sviluppati rapidamente, anche se ci sono voluti diversi anni prima che fossero più precisi.

2000 – Auto ibride

L’aggiunta di un motore ibrido a un motore a benzina è stata concepita per la prima volta nel XIX secolo, ma l’idea è stata ritenuta irrealizzabile. La Toyota la riprese all’inizio del secolo e inventò la Prius, conquistando il mondo. Oggi ogni casa automobilistica sta lavorando su auto ibride.

2001 – Bluetooth

Il primo kit bluetooth vivavoce è apparso nel 2001. Nello stesso anno è uscita una tecnologia bluetooth ancora migliore che funzionava con il riconoscimento vocale. In questi giorni il bluetooth è integrato con il sistema di infotainment delle auto.

2002 – Telecamera di retromarcia

Questa tecnologia ha evitato molti incidenti di retromarcia. Piccole telecamere trasmettono filmati in diretta dell’area dietro l’auto mentre fai retromarcia. La tecnologia è stata utilizzata per la prima volta al di fuori dell’America in una Nissan Primera.

2003 – Parcheggi automatici

Toyota è stata la prima a lanciare questa tecnologia con il suo Intelligent Parking Assist che ha aiutato i conducenti a parcheggiare in parallelo. Nel 2006, Lexus ha aggiunto un sistema di parcheggio autonomo al modello LS. Il parcheggio automatico è ora disponibile su molte auto nuove.

Anni 2010: funzionalità di assistenza alla guida

Sono state sviluppate dozzine di funzioni tecnologiche automatiche per assistere il conducente. Esempi comuni includono avvisi di deviazione dalla corsia, avvisi di punti ciechi, avvisi di traffico trasversale e controllo degli abbaglianti dei fari.

Le case automobilistiche hanno anche iniziato ad aggiungere l’integrazione dello smartphone, con molte app di produzione in modo da poter trovare la tua auto tramite GPS, bloccare l’auto da remoto e controllarne i livelli di carburante.

2014 – Pilota automatico Tesla

Elon Musk è stato il primo a offrire la tecnologia del pilota automatico sulla Model S. È la prima assistenza alla guida disponibile in commercio in grado di guidare l’auto e persino di cambiare corsia in autostrada.

2014 – Hotspot Wi-Fi 4G

Questa nuova tecnologia può trasformare la tua auto in un router 4G da viaggio, il che significa che i passeggeri possono usarlo per connettere dispositivi intelligenti a Internet.

2020 – Auto a guida autonoma

Il 2020 è la data di uscita prevista dell’auto a guida autonoma di Google, la Waymo. Ha completato il suo primo giro senza conducente su strade pubbliche nel 2015 ad Austin, in Texas, con un cieco al volante.

2021 – Display Heads up avanzato

Un tempo l’heads-up display era una caratteristica di lusso, ma ora nel 2021 la sua accessibilità è aumentata in tutto il settore. Ora, tutto ciò che serve è uno smartphone e un veicolo compatibile.

Che cos’è un noleggio auto e come funziona?

Il leasing di un’auto è simile a un noleggio a lungo termine. In genere dovrai effettuare un pagamento anticipato, più pagamenti mensili e utilizzare un’auto per diversi anni. Alla fine del leasing, restituirai il veicolo e dovrai decidere se iniziare un nuovo leasing, acquistare un’auto o andare senza auto. Continua a leggere per saperne di più su come funziona un noleggio auto e se potrebbe essere la scelta giusta per te.

Che cos’è un noleggio auto?

Un noleggio auto è un accordo tra un locatore (la società che possiede o acquisterà l’auto) e il locatario (la persona che pagherà per prendere in prestito l’auto).

Quando prendi in leasing un veicolo, il tuo pagamento mensile verrà calcolato in base all’ammortamento del veicolo, la variazione tra il suo valore attuale e il suo valore alla fine del leasing, più interessi e commissioni.

Il tuo contratto di locazione copre quanto segue:

  • Quanto devi pagare all’inizio del contratto di locazione.
  • Durata del leasing: in genere un leasing dura da due a quattro anni.
  • Quanto vale attualmente l’auto e quanto dovrebbe valere alla fine del leasing.
  • Le commissioni che dovrai pagare alla fine del contratto di locazione.
  • Il “fattore denaro” o l’affitto, che è simile al tasso di interesse su un prestito auto.
  • Possibili spese di risoluzione se si desidera restituire l’auto prima della fine del leasing.
  • Quante miglia puoi percorrere ogni anno. Molti contratti di locazione consentono solo di guidare da 10.000 a 15.000 miglia all’anno; ti potrebbe essere richiesto di pagare una tariffa per miglio se superi il limite.
  • In che modo il locatore definisce la normale usura e quanto dovrai pagare in caso di usura eccessiva. Se fumi in macchina, hai figli, trasporti animali domestici o parcheggi in una strada trafficata, aumenti le possibilità di incidenti a pagamento.
  • Cosa succede se perdi un canone di locazione.

Alcune delle regole possono sembrare restrittive, ma ricorda che non sei il proprietario del veicolo. Il locatore mantiene il titolo e alla fine devi restituire l’auto in buone condizioni.

Quali sono i vantaggi del noleggio di un veicolo?

Il leasing di un’auto può essere più allettante dell’acquisto per diversi motivi:

  • Supponendo che tu stia confrontando il leasing con il finanziamento dell’acquisto della stessa auto, i pagamenti del leasing saranno generalmente inferiori ai pagamenti mensili del prestito.
  • Un leasing può richiedere un acconto inferiore rispetto all’acquisto di un’auto con un prestito.
  • Potresti essere in grado di permetterti un’auto nuova di zecca, completa degli ultimi campanelli e fischietti, anche se non puoi permetterti di acquistare la stessa auto.
  • Se vuoi guidare sempre auto di ultimo modello, il leasing potrebbe essere meno costoso rispetto all’acquisto e alla vendita di un veicolo ogni due anni.
  • La tua auto sarà generalmente coperta da una garanzia del produttore.
  • Non devi preoccuparti di vendere o permutare il veicolo alla fine del leasing.

Quali sono gli svantaggi del noleggio auto?

Noleggiare un’auto non è per tutti, né è sempre una buona idea:

  • A lungo termine, il leasing costerà di più rispetto all’acquisto e alla conservazione di un veicolo.
  • Stai pagando l’ammortamento all’inizio della vita dell’auto, quando si deprezza di più.
  • Ci sono molte potenziali commissioni e sanzioni.
  • Se non hai più bisogno di un’auto, uscire da un leasing può essere costoso. E potresti non essere autorizzato a portare l’auto con te se ti trasferisci in uno stato diverso.
  • Non puoi personalizzare l’aspetto o le caratteristiche della tua auto durante il leasing a meno che non paghi ingenti penali alla fine.
  • Non avrai un’auto al termine del contratto di locazione.

Cosa considerare prima di noleggiare un’auto

La lingua in un contratto di noleggio auto potrebbe essere nuova per te e talvolta può creare confusione. Ecco alcuni dei termini comuni e le loro definizioni:

  • Commissione di acquisizione: alcuni concessionari o società di leasing addebitano una commissione anticipata per l’organizzazione del leasing. Potresti essere in grado di negoziare questa commissione o trovare un leasing senza una commissione di acquisto.
  • Prezzo di acquisto: potresti essere in grado di terminare il leasing in qualsiasi momento acquistando l’auto a titolo definitivo . Il prezzo di acquisto può diminuire nel tempo man mano che l’auto si deprezza.
  • Costo capitalizzato: spesso abbreviato in cap cost, questo è il prezzo iniziale dell’auto. Puoi negoziare il costo massimo proprio come faresti quando acquisti un’auto.
  • Riduzioni dei costi massimi: potresti essere in grado di ridurre i costi massimi in vari modi, ad esempio negoziando il prezzo, permutando un’auto o versando un acconto. Poiché paghi per l’ammortamento tra il costo massimo e il valore residuo (il valore dell’auto alla fine del leasing), le riduzioni del costo massimo possono portare a pagamenti mensili inferiori.
  • Commissione di disposizione: potresti dover pagare una commissione di disposizione alla fine del leasing per contribuire a coprire i costi della concessionaria per preparare l’auto alla vendita. Anche se non puoi negoziare la tariffa in anticipo, potresti essere in grado di negoziarla quando restituisci l’auto se ti offri di acquistare l’auto, acquistare un’auto o iniziare un nuovo leasing con la concessionaria.
  • Assicurazione gap: assicurazione che copre la differenza tra il valore residuo di un’auto e ciò che la tua compagnia di assicurazione auto paga se l’auto viene totalizzata. Alcuni locatori richiedono l’acquisto e includono i premi assicurativi nel pagamento mensile.
  • Durata del contratto di locazione: la durata del contratto di locazione, che spesso va dai due ai quattro anni.
  • Indennità di chilometraggio: quanti chilometri puoi percorrere ogni anno prima che inizi la penalità per chilometro. A volte puoi negoziare un’indennità di chilometraggio più elevata, ma di conseguenza potresti dover pagare di più ogni mese.
  • Fattore denaro: detto anche fattore di leasing, canone di leasing o addebito per l’affitto, il fattore denaro determina una parte del pagamento mensile. Il fattore denaro viene spesso mostrato come una piccola frazione decimale, ma puoi convertirlo in un tasso di interesse moltiplicando il numero per 2.400. Ad esempio, un tasso massimo di 0,0025 equivale a un tasso di interesse del 6%.
  • Contratto di opzione di acquisto: il tuo leasing può specificare quanto puoi acquistare l’auto una volta terminato il leasing.
  • Valore residuo: il valore dell’auto al termine del leasing, che può essere determinato da terzi.
  • Deposito cauzionale: potrebbe essere necessario versare un deposito cauzionale, che il locatore tratterrà e che potrà utilizzare per coprire i danni o le spese per il chilometraggio extra al momento della restituzione dell’auto. Se non devi alcun costo aggiuntivo, riceverai indietro l’intero deposito cauzionale.

Perché il futuro dell’automotive è elettrico

Quel ronzio in lontananza è il suono del concetto di mobilità che cambia, in meglio. Mentre persistono le sfide per l’elettrificazione del parco veicoli, si prospettano anche opportunità per cui vale la pena lottare. Ciò è particolarmente evidente nelle città, dove le emissioni, la congestione e la sicurezza costituiscono oggi problemi importanti. Se lo status quo continua, i problemi di mobilità si intensificheranno poiché la crescita della popolazione e del PIL determinerà un aumento del numero di automobili possedute e delle miglia percorse dai veicoli. In risposta, l’industria della mobilità sta scatenando un’incredibile serie di innovazioni progettate per le strade urbane, come la mobilità come servizio, sistemi avanzati di gestione del traffico e di parcheggio, soluzioni di condivisione del carico e nuovi concetti di trasporto su due o tre ruote.

L’attuale opportunità di trasformare il modo in cui ci muoviamo deriva fondamentalmente dai cambiamenti in tre aree principali: regolamentazione, comportamento dei consumatori e tecnologia.

Regolamento. I governi e le città hanno introdotto regolamenti e incentivi per accelerare il passaggio alla mobilità sostenibile. Le autorità di regolamentazione di tutto il mondo stanno definendo obiettivi di emissione più rigorosi. L’Unione Europea ha presentato il suo programma “Fit for 55”, che cerca di allineare le politiche su clima, energia, uso del suolo, trasporti e tassazione per ridurre le emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030, e l’amministrazione Biden ha introdotto un 50% obiettivo per i veicoli elettrici (EV) per il 2030. Oltre a tali mandati, la maggior parte dei governi offre anche sussidi per i veicoli elettrici.

Le città stanno lavorando per ridurre l’uso e la congestione dei veicoli privati offrendo un maggiore supporto per modalità di mobilità alternative come le biciclette. Parigi ha annunciato che investirà oltre 300 milioni di dollari per aggiornare la sua rete ciclabile e convertire 50 chilometri di corsie automobilistiche in piste ciclabili. Molte aree urbane stanno anche implementando regolamenti di accesso per le auto. Oltre 150 città in Europa, infatti, hanno già creato regolamenti di accesso per le emergenze basse emissioni ed inquinamento.

Comportamento del consumatore. Il comportamento e la consapevolezza dei consumatori stanno cambiando man mano che sempre più persone accettano modalità di mobilità alternative e sostenibili. I viaggi nei centri urbani con biciclette condivise ed e-scooter sono aumentati del 60% su base annua e l’ultimo sondaggio sui consumatori di McKinsey suggerisce che l’uso medio di biciclette (condivise e private) potrebbe aumentare di oltre il 10% nel mondo post-pandemico rispetto al pre- livelli di pandemia (Vedi anche “Il futuro della micromobilità: passeggeri e entrate dopo una crisi”, luglio 2020). Inoltre, i consumatori stanno diventando più aperti alle opzioni di mobilità condivisa. Oltre il 20% dei tedeschi intervistati afferma di utilizzare già servizi di ride pooling (il 6% lo fa almeno una volta alla settimana), che possono contribuire a ridurre i chilometri percorsi e le emissioni dei veicoli (Vedi anche “Mobilità condivisa: dove si trova, dove è diretto ”, agosto 2021).

Tecnologia. Gli attori del settore stanno accelerando la velocità dell’innovazione della tecnologia automobilistica mentre sviluppano nuovi concetti di mobilità elettrica, connessa, autonoma e condivisa. L’industria ha attirato oltre 400 miliardi di dollari di investimenti nell’ultimo decennio, di cui circa 100 miliardi in arrivo dall’inizio del 2020. Tutti questi soldi sono destinati ad aziende e start-up che lavorano alla mobilità elettrificata, alla connessione dei veicoli e alla tecnologia di guida autonoma ( Vedi anche “Il futuro della mobilità: un controllo della realtà degli investimenti”, aprile 2021). Tali innovazioni tecnologiche contribuiranno a ridurre i costi dei veicoli elettrici e renderanno la mobilità elettrica condivisa una vera alternativa al possesso di un’auto.

L’elettrificazione giocherà un ruolo importante nella trasformazione del settore della mobilità e presenta grandi opportunità in tutti i segmenti di veicoli, anche se il ritmo e la portata del cambiamento saranno diversi. Per garantire un’adozione rapida e diffusa della mobilità elettrica, il lancio di nuovi veicoli elettrici sul mercato è un primo passo importante. Inoltre, l’intero ecosistema della mobilità deve lavorare per garantire il successo della trasformazione, dai produttori e fornitori di veicoli elettrici ai finanziatori, rivenditori, fornitori di energia e operatori di stazioni di ricarica, solo per citarne alcuni.

5 consigli per acquistare un’auto in modo intelligente

Le nuove auto in questi giorni hanno migliori caratteristiche di sicurezza e più aggeggi tecnologici rispetto ai modelli di un decennio fa. E ammettiamolo: fare trading in un clunker malconcio con sedili sporchi è un’idea allettante.

Ma molti americani commettono grossi errori nell’acquisto di automobili. Accetta nuovi acquisti di auto con una permuta. Un terzo degli acquirenti rinnova in media un debito di $ 5.000 dall’ultima auto al nuovo prestito. Stanno pagando per un’auto che non guidano più. Ahia! Questa non è una strategia di finanza personale vincente.

Ma non preoccuparti: il Life Kit di NPR è qui per aiutarti. Ecco come acquistare un’auto senza indebitarsi o pagare più del necessario.

1. Ottieni la pre-approvazione per un prestito prima di mettere piede nel lotto di un rivenditore.

“L’unico miglior consiglio che posso dare alle persone è di ottenere la pre-approvazione per un prestito auto dalla tua banca, un’unione di credito o un prestatore online”, afferma Philip Reed. È l’editore di automobili presso il sito di finanza personale NerdWallet. Ha anche lavorato sotto copertura presso un concessionario di automobili per apprendere i segreti del business quando ha lavorato per il sito di acquisto di auto Edmunds.com. Quindi Reed tirerà indietro il sipario sul gioco dell’acquisto di auto.

Per prima cosa, dice, ottenere un prestito da un prestatore al di fuori del concessionario di automobili spinge gli acquirenti a pensare a una questione cruciale. “Quanta macchina posso permettermi? Vuoi farlo prima che un venditore ti faccia innamorare del modello limitato con il tetto apribile e i sedili in pelle. ”

Reed dice che ottenere la pre-approvazione rivela anche eventuali problemi con il tuo credito. Quindi, prima di iniziare a comprare un’auto, potresti voler costruire il tuo punteggio di credito o ottenere informazioni errate dal tuo rapporto di credito.

E cerca la tariffa migliore. “Alle persone vengono addebitati più tassi di interesse di quanto dovrebbero essere basati sulla loro affidabilità creditizia”, afferma John Van Alst, un avvocato del National Consumer Law Center.

Van Alst dice che molte persone non se ne rendono conto, ma la concessionaria è autorizzata ad aumentare la tariffa che ti offre al di sopra di quella per cui effettivamente sei idoneo. Quindi, con il tuo punteggio di credito, “potresti qualificarti per un tasso di interesse del 6%”, afferma Van Alst. Ma, dice, il concessionario potrebbe non dirtelo e offrirti una tariffa del 9%. Se accetti quel cattivo affare, potresti pagare migliaia di dollari in più di interessi. Van Alst dice che la concessionaria e la sua società finanziaria “si divideranno quei soldi extra”.

Quindi Reed dice che avere quella pre-approvazione può essere una carta preziosa da avere in mano nel gioco dell’acquisto di auto. Può aiutarti a negoziare una tariffa migliore. “La pre-approvazione fungerà da merce di scambio”, afferma. “Se sei pre-approvato al 4,5%, il croupier dice: ‘Ehi, sai, posso darti 3,5. Ti interesserebbe?’ Ed è una buona idea prenderlo, ma assicurati che tutti i termini, vale a dire l’anticipo e la durata del prestito, rimangano gli stessi”.

Un avvertimento sugli istituti di credito: Van Alst afferma che ci sono molti loschi gruppi di prestito che operano online. Reed dice che è una buona idea andare con una banca tradizionale, un’unione di credito o un altro prestatore di cui riconosci il nome.

2. Rendilo semplice in concessionaria.

Se acquisti un’auto presso un concessionario, concentrati su una cosa alla volta. E non dire troppo ai venditori. Ricorda: questo è un tipo di gioco. E se stai giocando a carte, non le tieni in alto e dici: “Ehi, ragazzi, guardate, ho una coppia di regine”, giusto?

Quindi alla concessionaria, Reed e Van Alst dicono entrambi, il primo passo è iniziare con il prezzo del veicolo che stai acquistando. Il venditore presso il concessionario spesso vorrà sapere se hai intenzione di scambiare un’altra auto e se stai anche cercando di ottenere un prestito tramite il concessionario. Reed dice di non rispondere a queste domande! Ciò rende il gioco troppo complicato e stai giocando contro i professionisti. Se negozi un prezzo di acquisto davvero buono per l’auto, potrebbero aumentare il tasso di interesse per guadagnare soldi extra su di te in quel modo o ridurti sulla tua permuta. Possono destreggiarsi tra tutti questi fattori nella loro testa contemporaneamente. Non vuoi. Mantienilo semplice. Una cosa alla volta.

Una volta stabilito un prezzo, puoi parlare di una permuta se ne hai una. Ma Reed e Van Alst dicono di fare i compiti anche lì. Una piccola ricerca online può dirti quanto vale la tua operazione in termini approssimativi. Reed suggerisce di consultare le guide ai prezzi gratuite su Edmunds.com, Kelley Blue Book e NADA. Su Autotrader, puoi anche vedere cosa chiedono le persone nella tua zona per il tuo modello di auto. E dice: “Puoi ottenere un’offerta reale da Carvana.com e anche portando l’auto a un CarMax, dove ti scriveranno un assegno sul posto”.

Quindi lui e Van Alst dicono di non aver paura di andartene o di acquistare l’auto a un buon prezzo senza la permuta se ritieni che il concessionario ti stia sottovalutando sulla tua vecchia auto. Hai molte altre buone opzioni in questi giorni.

3. Non acquistare componenti aggiuntivi presso la concessionaria.

Se hai comprato un’auto, sai come funziona. Sei stato in concessionaria per ore, sei stanco, ti sei accordato su un prezzo, hai mercanteggiato per la permuta, poi vieni consegnato al direttore finanziario.

“Sei condotto a questo back office. Lo chiamano spesso la scatola”, dice Van Alst. Qui è dove la concessionaria cercherà di venderti garanzie estese, piani di protezione dei pneumatici, piani di protezione della vernice, qualcosa chiamato assicurazione gap. I concessionari fanno un sacco di soldi con queste cose. E Van Alst dice che spesso è molto caro e la maggior parte delle persone non ha idea di come calcolare un prezzo equo.

“Questo componente aggiuntivo, sai, è stato contrassegnato del 300%? Non ne sai davvero niente”, dice Van Alst. Quindi lui e Reed dicono che una buona strategia, specialmente con una macchina nuova, è semplicemente dire di no, a tutto. Dice che soprattutto con i prestiti a lungo termine, c’è più spazio di manovra per i rivenditori per cercare di venderti gli extra. La persona finanziaria potrebbe provare a dirti: “Sono solo pochi soldi in più al mese”. Ma quei soldi si sommano.

“Per quanto riguarda la garanzia di fabbrica estesa, puoi sempre acquistarla in un secondo momento”, afferma Reed. “Quindi, se stai acquistando una nuova auto, puoi acquistarla tra tre anni, poco prima che scada la garanzia.” A quel punto, se vuoi l’estensione della garanzia, dice, dovresti chiamare diversi concessionari e chiedere il miglior prezzo che ognuno può offrire. In questo modo, dice, non stai investendo il costo nel tuo prestito auto e pagando interessi su un servizio che non useresti nemmeno per tre anni perché sei ancora coperto dalla garanzia della nuova auto.

L’assicurazione Gap promette di coprire qualsiasi divario tra il prezzo di acquisto della sostituzione della tua auto quasi nuova con un’auto nuova di zecca se la tua assicurazione regolare non paga per la sostituzione completa se la tua auto viene totalizzata. Van Alst afferma che l’assicurazione gap è spesso troppo cara ed è fondamentalmente problematica. Se desideri ancora il prodotto, è meglio ottenerlo tramite la tua normale compagnia assicurativa, non il rivenditore.

4. Attenzione ai prestiti auto a lungo termine di sei o sette anni.

Un terzo dei nuovi prestiti auto ha ora una durata superiore a sei anni. E questa è “una tendenza davvero pericolosa”, dice Reed. Abbiamo un’intera storia sul perché è così. Ma in breve, un prestito di sette anni significherà pagamenti mensili inferiori rispetto a un prestito di cinque anni. Ma significherà anche pagare molti più soldi in interessi.

Reed afferma che i prestiti a sette anni hanno spesso tassi di interesse più elevati rispetto ai prestiti a cinque anni. E come la maggior parte dei prestiti, l’interesse è anticipato: paghi più interessi rispetto al capitale nei primi anni. “La maggior parte delle persone non se ne rende nemmeno conto e non sa perché è pericoloso”, afferma Reed.

Reed dice che se vuoi vendere la tua macchina – decidi che non puoi permettertela, o forse hai un altro figlio e hai bisogno di un minivan – con un prestito di sette anni è molto più probabile che tu sia bloccato ancora a causa di più di la macchina vale. Quindi dice: “Ti mette in una situazione finanziaria molto vulnerabile”.

Un modo migliore per andare, dice Reed, è un prestito quinquennale per un’auto nuova e “con un’auto usata dovresti davvero finanziarla per soli tre anni, ovvero 36 mesi”. Una ragione che ha senso, dice, è che se la tua auto usata si guasta e non vale la pena ripararla – diciamo che la trasmissione va completamente – è più probabile che tu abbia ripagato il prestito entro quel momento.

Reed dice che un prestito quinquennale ha senso per le nuove auto perché “è stato il modo tradizionale – è una specie di punto debole. I pagamenti non sono troppo alti. Sai che l’auto sarà ancora in buone condizioni. Ci sarà ancora valore in macchina alla fine dei cinque anni.”

Inoltre, Van Alst e Reed dicono di assicurarsi che i rivenditori non scivolino in extra o modifichino i termini del prestito senza che tu te ne accorga. Leggi attentamente ciò che stai firmando.

Reed dice che un collega di NerdWallet ha recentemente acquistato un minivan e “quando è tornata a casa, ha guardato il contratto”. Aveva chiesto un prestito di cinque anni, ma ha detto che la concessionaria invece l’ha bloccata con un prestito di sette anni. “E includevano una garanzia di fabbrica che lei non aveva richiesto e non voleva”. Reed afferma di essere stata in grado di annullare l’intero contratto, rimuovere la garanzia estesa e ottenere uno sconto.

“Ma il punto è”, dice, “voglio dire, qui c’è qualcuno che è molto esperto finanziariamente, eppure sono stati in grado di farle questo. E non è uno scenario insolito per le persone pensare di avere un buon affare, ma poi quando tornano a casa e guardano il contratto, scoprono cosa è stato fatto loro”.

5. Non comprare troppa macchina. E considera un’auto usata per risparmiare un sacco di soldi!

“La regola d’oro è che tutte le spese della tua auto non dovrebbero superare il 20% della tua paga da portare a casa”, afferma Reed. E dice che sono le spese totali dell’auto, comprese assicurazione, benzina e riparazioni. “Quindi il pagamento dell’auto stesso dovrebbe essere compreso tra il 10 e il 15%”.

E se un’auto nuova con un prestito quinquennale non rientra nel tuo budget, potresti decidere che non hai davvero bisogno di un’auto nuova di zecca.

“In realtà viviamo in un’età d’oro delle auto usate”, afferma Reed. “Voglio dire, l’affidabilità delle auto usate è notevole di questi tempi.” Reed dice che c’è un fiume infinito di auto in ottime condizioni con contratti di locazione triennali. E anche le auto più vecchie, dice, meritano sicuramente di essere prese in considerazione. “Sai, le persone comprano buone auto usate a centomila miglia e le guidano per altre centomila miglia”, dice Reed. “Quindi sono un grande fan dell’acquisto di un’auto usata come un modo per risparmiare denaro.”

Riconosce che l’auto che acquisti è importante e che è una buona idea leggere recensioni e valutazioni su quali marchi e modelli hanno più o meno probabilità di incorrere in costosi problemi di riparazione lungo la strada. Dice che alcune auto europee sono notoriamente costose da mantenere.

Acquisto di un’auto nuova o usata: vantaggi di ciascuna opzione

Ci sono molte domande coinvolte nel processo di acquisto di un’auto, ma la prima, la più semplice, è probabilmente la più importante: dovresti comprare nuova o usata? Per aiutarti a scegliere, abbiamo esposto i vantaggi di entrambi di seguito. Tieni presente che sebbene ci siano più vantaggi elencati sul lato nuovo, i pro nella colonna usata sono grandi e in molti casi possono essere più a tuo vantaggio.

Vantaggi dell’acquisto nuovo

Fatto su ordinazione – È probabile che tu possa specificare una nuova auto proprio come la desideri, o almeno chiedere al concessionario di cercarne una con la giusta combinazione di opzioni e colori interni ed esterni.

Non è usato – Beh, duh. Un’auto nuova non ha subito incidenti, non è stata maltrattata da malfattori sconosciuti, non ha un odore strano, non ha visto segni di usura e ha una storia pulita che include solo l’uscita dalla linea, su un trasportatore e intorno al lotto del concessionario.

Garanzia – Come il resto, la garanzia della nuova auto è intatta. Puoi acquistare garanzie per auto usate o seguire il percorso dell’usato certificato, ma la migliore garanzia che puoi ottenere, senza pagare un extra, sarà quella fornita con un’auto nuova dal produttore.

Ultimi Gizmos – più nuova è l’auto, più moderna è la tecnologia geniale che è racchiusa all’interno. Le interfacce multimediali e di navigazione sono in continua evoluzione e miglioramento, quindi se devi avere gli ultimi gadget (e non vuoi aggiungerli tu stesso dopo la fabbrica) la selezione sarà migliore nello showroom di auto nuove.

Sicurezza — Man mano che le leggi sulla sicurezza dei veicoli diventano sempre più severe, le case automobilistiche sono costrette a cambiare il modo in cui i veicoli sono costruiti e i sistemi di sicurezza di cui sono dotati. Una qualche forma di monitoraggio della pressione dei pneumatici e di controllo della stabilità è ora obbligatoria su tutti i veicoli venduti negli Stati Uniti. Altre tecnologie che non sono obbligatorie, come i sistemi di monitoraggio degli angoli ciechi, il cruise control adattivo e l’assistenza al mantenimento della corsia, stanno diventando più diffuse su veicoli meno costosi veicoli man mano che i loro costi associati diminuiscono.

Maggiore efficienza nei consumi e minori emissioni – Ancora una volta, in parte grazie al Grande Fratello, le auto stanno diventando in gran parte più efficienti nei consumi, anche se contemporaneamente diventano più potenti. I motori diesel sono più puliti che mai e anche le scelte nel segmento ibrido ed elettrico stanno crescendo, se questo è il tuo genere.

Finanziamento — Le banche offrono tassi di finanziamento più bassi sui veicoli nuovi perché i veicoli valgono intrinsecamente di più e non sono già stati colpiti dal deprezzamento. Tieni presente che, quando il TAEG inferiore si applica ancora a una somma maggiore, i tuoi pagamenti o il costo totale potrebbero essere ancora più elevati. Ma se hai intenzione di finanziare, controlla le tue offerte prima di acquistare. L’auto più economica potrebbe non rivelarsi l’affare migliore a lungo termine.

Manutenzione – alcune auto nuove, principalmente quelle di marchi di lusso, includono la manutenzione programmata gratuita per un certo periodo di tempo o chilometraggio. Questo risparmio sui costi integrato dovrebbe essere considerato nell’analisi del prezzo finale, se applicabile.

Legwork – Una volta scelto un veicolo, o almeno il marchio che ti interessa, gran parte della ricerca di auto nuove può essere scaricata sul venditore, che può trovare l’auto che chiedi. La stessa ricerca nel regno dell’usato richiede molto più lavoro di gambe da parte tua: cacciare su Internet, visitare più venditori privati e guidare da un lotto usato all’altro.

Vantaggi dell’acquisto dell’usato

Prezzo: confrontando le mele con le mele, un’auto usata sarà meno costosa. Il vantaggio relativo del prezzo dell’auto usata può anche consentire a un acquirente di passare a un modello più bello.

Deprezzamento: le auto perdono valore con il passare dei mesi e dei chilometri, ma il calo più marcato avviene subito; alcuni modelli possono perdere il 40 percento o più del loro valore nel primo anno. Con un’auto usata, non c’è alcun deprezzamento nel momento in cui esci dal parcheggio. C’è anche meno deprezzamento mentale, non c’è bisogno di preoccuparsi della prima ammaccatura del parcheggio o della scheggiatura nella vernice perché è probabile che il precedente proprietario o i proprietari dell’auto si siano presi cura di quelli per te.

Tariffe assicurative — Come per i finanziamenti, le tariffe assicurative saranno influenzate dall’età dell’auto, ma in questo caso il veicolo usato tende ad essere meno costoso. Un po ‘di ricerca prima dell’acquisto ti salverà dallo shock dell’adesivo dell’assicurazione, indipendentemente dal veicolo che scegli.

Scelta: anche se ovviamente non puoi costruire un’auto usata su ordinazione, forse vuoi un modello, un pacchetto di opzioni o persino un design delle ruote che non viene più prodotto. Questa selezione più ampia può aumentare la lunghezza della ricerca, ma la perfezione e la soddisfazione raramente arrivano facilmente.

Ogni quanto dovresti cambiare l’olio motore?

I motori moderni oggi sono una meraviglia tecnologica. Le case automobilistiche di tutto il mondo hanno progettato motori ecologici, molto economici e incredibilmente potenti. L’uso di leghe ad alta tecnologia e meccanica controllata da computer ha consentito ai progettisti di motori di costruire motori che 20 anni fa sarebbero stati inauditi.

I motori di oggi hanno nuovi straordinari componenti come il controllo variabile dell’albero a camme e l’apertura variabile delle valvole, solo per citarne alcuni. Tutti questi nuovi sistemi e dispositivi hanno aumentato la quantità di parti mobili all’interno del motore, in particolare la testata.

I rigidi controlli ambientali e gli standard sulle emissioni e le richieste dei consumatori per una migliore economia di carburante e prestazioni hanno anche costretto i progettisti a sviluppare sistemi di iniezione diretta sia per i motori a benzina che diesel.

Questi nuovi sistemi di iniezione ora iniettano il carburante direttamente all’interno della camera di combustione invece che all’interno del collettore di aspirazione. Il progresso tecnologico ha consentito a questo design super efficiente di diventare ora disponibile nella maggior parte dei nuovi veicoli.

La tecnologia crea spesso nuovi problemi

A volte, però, la tecnologia genera nuovi problemi. Prendi il collettore di aspirazione, per esempio. Una volta, c’era un carburatore seduto sopra il motore. L’aria miscelata con il carburante veniva erogata sopra l’acceleratore, che era inondato di benzina, uno dei migliori solventi al mondo. Quindi il carbonio non poteva accumularsi a causa dell’azione di lavaggio dell’aria vorticosa e carica di carburante.

L’iniezione diretta non ha il carburante miscelato con l’aria, quindi la naturale azione pulente della benzina non può più verificarsi. Quindi, ancora una volta, l’introduzione di sistemi nuovi e migliori ha causato, per il loro stesso design, un problema non intenzionale.

Di conseguenza, ora è comune trovare veicoli con collettori di aspirazione e corpi farfallati sporchi a causa dell’accumulo di carbonio che può causare l’adesione e il guasto di alcuni componenti. In casi estremi, i blocchi possono limitare il flusso d’aria che entra nel motore. Tale ostruzione può provocare un minimo insufficiente, lo stallo del motore e un calo delle prestazioni e del risparmio di carburante. I clienti spesso si lamentano di una perdita di potenza o di un basso consumo di carburante.

Un altro problema che i motori moderni devono affrontare è quello che può essere facilmente prevenuto. È il fatto che molti motori stanno creando enormi quantità di fango interno.

Questa morchia è causata da intervalli di cambio olio troppo lunghi. Gli intervalli di cambio dell’olio seguiti dai programmi di manutenzione della casa automobilistica, così come gli intervalli indicati dal sistema di promemoria per il cambio dell’olio a bordo del veicolo, sono spesso troppo lunghi.

Inoltre, ciò è aggravato da tempi di guida più brevi, poiché la condensa e gli acidi nell’olio non si surriscaldano abbastanza da bruciare. Tecnicamente, la morchia d’olio è il prodotto di decomposizione dell’olio sovraccaricato nel motore.

Quali sono le cause dei fanghi del motore?

L’olio che è stressato da contaminanti e ossidazione, o che deve funzionare più a lungo di quanto non sia stato realmente progettato, si romperà e formerà un gel che si attacca alle parti del motore. Man mano che il gel o il fango si attaccano, c’è meno olio buono che circola e svolge il suo lavoro protettivo.

I motori contaminati dai fanghi vengono danneggiati ogni minuto in cui sono in funzione. I fanghi possono anche ostruire le gallerie e le tubazioni dell’olio, con conseguente perdita di pressione dell’olio. Questa mancanza di pressione e flusso dell’olio può causare guasti catastrofici ai componenti come catene di distribuzione usurate e guasti ai cuscinetti.

I motori consumano e bruciano olio

L’accumulo di morchia e carbonio può anche causare l’uso o meglio la combustione dell’olio nei motori, con conseguenti fastidiosi e costosi rabbocchi d’olio e fumo dallo scarico. La combinazione di accumulo di carbonio e fango attorno alle fasce elastiche crea una situazione in cui gli anelli raschiaolio non possono raschiare via l’olio dagli alesaggi durante la corsa verso il basso del pistone. Normalmente l’olio fluirebbe dagli anelli e poi attraverso i piccoli fori di scarico dietro gli anelli. Se i fori di drenaggio sono ostruiti, l’olio rimane sulla superficie del foro e di conseguenza viene bruciato durante la corsa di potenza del motore.

Cambi d’olio semestrali

Consigliamo di cambiare l’olio del veicolo ogni 10.000 km. Controllare e cambiare l’olio è essenziale per mantenere i motori di oggi funzionanti in modo fluido ed efficiente.

È possibile controllare il livello dell’olio con l’auto parcheggiata in piano. Apri il cofano e rimuovi l’astina e pulisci con un panno pulito o un tovagliolo di carta, quindi rimettila nel tubo dell’astina. Estrarlo di nuovo e vedere se il livello rientra nell’intervallo accettabile segnato sull’astina di livello. Se aggiungi l’olio da solo, non riempire eccessivamente. Un riempimento eccessivo può danneggiare il motore.

La maggior parte delle case automobilistiche consiglia di cambiare l’olio una volta all’anno o 20.000 km sui motori a benzina. I motori diesel e i motori a benzina con turbocompressore devono essere sostituiti ogni 6 mesi o 10.000 km.

Cambiare l’olio una volta all’anno (20.000 km) va bene per i veicoli guidati in circostanze ideali. Tuttavia, la guida normale per la maggior parte delle persone è in realtà una guida di servizio severa. Ciò include frequenti viaggi brevi (meno di 15 km soprattutto con tempo freddo), traffico cittadino stop and go, condizioni polverose e guida prolungata in autostrada durante la stagione calda. Per questo tipo di guida si consiglia di cambiare l’olio ogni sei mesi o 10.000 km.

Per la massima protezione, la maggior parte delle officine consiglia di cambiare l’olio motore ogni sei mesi o 10.000 km, indipendentemente dalla guida che fai. I cambi d’olio regolari sono un’assicurazione economica contro l’usura prematura del motore e ti faranno sempre risparmiare denaro a lungo termine, in particolare se prevedi di tenere l’auto per tre o quattro anni. È molto raro vedere motori che sono stati ben mantenuti con cambi d’olio regolari sviluppare problemi importanti agli anelli, alle valvole o ai cuscinetti al di sotto dei 200.000 km.

E il filtro dell’olio?

Per ridurre i costi di proprietà e manutenzione, molte case automobilistiche consigliano di sostituire il filtro dell’olio ogni due cambi d’olio. La maggior parte dei meccanici ti dirà che questa è una falsa economia.

I filtri dell’olio sulla maggior parte dei motori sono stati ridimensionati per ridurre costi, peso e spazio. Il filtro standard da un litro, un tempo comune sulla maggior parte dei motori, è stato sostituito da un filtro più piccolo da mezzo litro. Non è difficile capire che il filtro più piccolo ha una capacità di filtraggio inferiore.

Questi filtri più piccoli, tuttavia, sono adeguati per intervalli di cambio dell’olio di 5.000 km, ma si esauriranno molto prima di un secondo cambio dell’olio a 10.000 o 20.000 km. Si consiglia vivamente di sostituire il filtro dell’olio ogni volta che si cambia l’olio.

Sostituzione filtro

Se fai i tuoi cambi d’olio assicurati di avere il filtro giusto per il tuo motore. Molti filtri hanno lo stesso aspetto ma hanno valvole interne diverse. Ad esempio, molti motori a camme in testa richiedono una valvola antidrenaggio per evitare che l’olio fuoriesca dal filtro quando il motore è spento. Ciò consente alla pressione dell’olio di raggiungere più rapidamente le parti critiche del motore quando il motore viene riavviato. I filtri montati lateralmente sul motore richiedono solitamente una valvola antidrenaggio.

L’olio motore usato deve essere smaltito correttamente. Il modo migliore per smaltire l’olio motore usato è tramite un’officina autorizzata o un centro di riciclaggio. Non gettare l’olio motore usato a terra, in uno scarico, in una fogna piovana o gettarlo nella spazzatura. La maggior parte delle discariche non accetterà l’olio usato anche se si trova in un contenitore sigillato perché alla fine colerà nel terreno.

Se non riesci a trovare un modo ecologicamente accettabile per smaltire l’olio e i filtri usati, forse non dovresti cambiare affatto l’olio motore. Le strutture di assistenza come la nostra hanno programmi di riciclaggio e licenze per smaltire gli oli usati che di solito vengono rifiniti come altri lubrificanti o bruciati come combustibile.

13 consigli per la manutenzione dell’auto per risparmiare denaro

Tenere il passo con la manutenzione della tua auto probabilmente non è l’elemento più elettrizzante della tua lista di cose da fare. Ma vale assolutamente la pena dedicare un po’ di attenzione (e denaro) al proprio veicolo, per la propria sicurezza e per i propri risparmi. Abbiamo 13 suggerimenti per la manutenzione dell’auto che possono tenere la tua auto fuori dal negozio e impedirti di dover acquistare un nuovo veicolo il più a lungo possibile. Guarda!

13 consigli per la manutenzione dell’auto per risparmiare denaro

1. Controlla la tua ruota di scorta.

È altrettanto importante mantenere gonfia la gomma di riserva quanto lo sono le quattro gomme sotto la tua auto. L’ultima cosa che vuoi è scoprire che il tuo ricambio è piatto mentre estrai il cric dal bagagliaio. È meglio spendere un dollaro alla pompa dell’aria ogni pochi mesi per gonfiare il tuo ricambio piuttosto che spendere centinaia su un carro attrezzi nel momento del bisogno.

Suggerimento per la manutenzione: testare la pressione dell’aria dei pneumatici di guida e della ruota di scorta una volta al mese.

2. Cambia l’olio.

Quanto può influire sul tuo budget saltare il cambio dell’olio? Oh, molto. I problemi di olio possono essere alcuni dei problemi di manutenzione dell’auto più costosi da risolvere, poiché l’olio influisce praticamente su tutto ciò che fa la tua auto. Quindi non saltarlo. Il cambio dell’olio (e del filtro) costa dai 35 ai 75 €.1 Per il prezzo di una cena in famiglia in un fast food di fascia alta, ridurrai il rischio di consumare il motore, che costa molto di più degli hamburger e patatine da sostituire.

Suggerimento per la manutenzione: cambia l’olio ogni 5.000 miglia o segui i consigli del produttore dell’auto.

3. Mantieni pulita la batteria.

Nel corso del tempo, la corrosione (che sembra polvere bianca o bluastra) può formarsi sui terminali della batteria della tua auto (quelle piccole manopole di metallo in cima). Se non li mantieni puliti, la batteria potrebbe sviluppare una crepa o semplicemente non funzionare, lasciandoti bloccato. Dal momento che una batteria per auto di qualità può costare fino a € 250, e un rimorchio può costare ancora di più, acquistare una spazzola metallica da € 5 e mantenere i terminali eleganti è denaro ben speso.2

Suggerimento per la manutenzione: testare la batteria due volte l’anno e ispezionarla per verificare che non sia corrosa.

4. Sostituisci le pastiglie dei freni.

Senti un cigolio quando premi i freni? Se è così, le tue pastiglie dei freni potrebbero essere allo stremo. Le sostituzioni possono costare fino a $ 300 per axel, più il costo della manodopera se installato da un professionista.3 Sappiamo che il prezzo può sembrare elevato. Ma questo non è qualcosa con cui scherzare. Non puoi semplicemente fermarti stridendo con i piedi come Fred Flintstone. Non fare incidenti. Mantieni i freni funzionanti.

Suggerimento per la manutenzione: controlla il liquido dei freni ogni volta che cambi l’olio per assicurarti che non sia di colore scuro. Se lo è, dovrai cambiare il sistema frenante prima piuttosto che dopo.

5. Sostituisci il filtro dell’aria dell’abitacolo.

Il filtro dell’aria dell’abitacolo della tua auto impedisce alle sostanze inquinanti di entrare attraverso le prese d’aria. È un lavoro piuttosto importante, quindi tratta bene il tuo filtro dell’aria. Inoltre, l’utilizzo di un vecchio filtro dell’aria da molto tempo può portare a grossi problemi per il tuo sistema di climatizzazione. E fidati di noi, non lo vuoi. La manutenzione dell’unità CA può costare circa € 430–521, ma sostituirla è più simile a € 1.319–2.515,4

Suggerimento per la manutenzione: cambia il filtro dell’aria dell’abitacolo ogni 12 mesi o 12.000 miglia.

6. Ottieni nuovi tergicristalli.

A seconda della marca e del modello della tua auto, l’acquisto di nuovi tergicristalli può costare dai 50 ai 61 € per parti e manodopera.5 Anche se sembra un prezzo elevato per qualcosa di così piccolo, questo è un altro momento in cui la sicurezza è la priorità. Dopotutto, se non riesci a vedere la strada, non dovresti davvero guidare. Esso. Non lo è. Sicuro. Riparare o sostituire la tua auto dopo un incidente ti costerà molto di più rispetto a nuovi tergicristalli.

Consiglio per la manutenzione: controlla i tergicristalli al cambio di ogni stagione e sostituiscili quando necessario.

7. Fai ruotare le gomme.

Sapevi che puoi facilmente prolungare la vita dei tuoi pneumatici semplicemente ruotandoli ogni tanto? È vero! Le gomme della tua auto non si consumano allo stesso modo. Quando li ruoti regolarmente, dureranno più a lungo e risparmierai circa € 187 a pneumatico, che è quasi € 748 per un set di quattro nuovi di zecca.6

Suggerimento per la manutenzione: fai ruotare gli pneumatici ogni 3.000-5.000 miglia.

8. Controlla gli ammortizzatori, le molle e i montanti (ovvero il sistema di sospensione).

Il sistema di sospensione è una di quelle parti intricate della tua auto a cui probabilmente non pensi, finché non smette di fare il suo lavoro e rende la tua corsa più elastica di un parco trampolino. Se trovi che uno degli ammortizzatori deve essere sostituito, vai avanti e sostituiscili tutti e quattro. Sì, fa schifo, ma a lungo andare è meglio per la vita e il benessere generale della tua auto.

Suggerimento per la manutenzione: controlla gli ammortizzatori e il sistema di sospensioni complete ogni 15.000–30.000 miglia.

9. Controlla il liquido di raffreddamento.

Se non continui a cambiare il liquido di raffreddamento, corri il rischio di una grave corrosione all’interno della tua auto. Il che è sia grossolano che dannoso. Il liquido di raffreddamento influisce su tutto, dal riscaldatore e dal condizionatore d’aria al radiatore e alla pompa dell’acqua. Per qualcosa che influisce su gran parte della salute generale della tua auto, non vuoi saltare la manutenzione su questo.

Suggerimento per la manutenzione: è una buona idea controllare il liquido di raffreddamento due volte all’anno, una volta prima che arrivi il caldo e un’altra prima che arrivi il freddo.

10. Controlla le candele.

Se il tuo motore ti dà problemi, uno dei motivi comuni (e soluzioni facili) sono le candele. E indovina cosa? Una candela costa generalmente meno di € 10!7 Che piccolo prezzo da pagare per evitare una revisione importante del motore, perché la sostituzione di quella ventosa parte da circa € 4.000,8 Yuck.

Suggerimento per la manutenzione: controllare e sostituire le candele ogni 30.000 miglia circa.

11. Ispeziona le cinture e i tubi flessibili.

Dare una occhiata alle cinture e ai tubi può salvarti da un’enorme bolletta del meccanico più avanti lungo la strada. Le cinture usurate possono causare altri danni a parti essenziali della tua auto. E se hai un tubo flessibile del radiatore debole, potrebbe andare completamente a pancia in su, il che causerebbe il surriscaldamento del tuo motore e non funzionerebbe affatto. E correre è una specie di compito principale di un motore di un’auto.

Suggerimento per la manutenzione: sostituisci la cinghia di distribuzione ogni 60.000 miglia e la cinghia a serpentina ogni 40.000 miglia. Si consiglia di cambiare i tubi ogni quattro anni o ogni volta che uno mostra segni di usura.

12. Controlla i fari, gli indicatori di direzione, i freni e le luci di parcheggio.

I biglietti sono costosi e possono aumentare i costi dell’assicurazione auto. Inoltre, le tue luci sono un’altra importante caratteristica di sicurezza. Ti aiutano a vedere e comunicare con altri conducenti. Salta i biglietti. Rimani al sicuro. Controlla le tue luci.

Suggerimento per la manutenzione: chiedi a un amico di aiutarti ad assicurarti che tutto funzioni correttamente testando i fari, gli indicatori di direzione, le luci dei freni e le luci di parcheggio una volta al mese.

13. Fai il controllo delle emissioni.

A seconda dello stato o addirittura della contea in cui vivi, la tua auto potrebbe dover superare un’ispezione statale sulle emissioni. Tenendo il passo con la necessaria manutenzione dell’auto sul tuo veicolo, dovrebbe passare a pieni voti. Ma se non ottiene una stella d’oro, è qualcosa che vuoi sapere anche tu. L’impianto per le emissioni ti dirà cosa ha fallito e cosa deve essere riparato in modo che la tua auto possa superare completamente l’ispezione, quindi è sicura e pronta per la strada.

Suggerimento per la manutenzione: non dimenticare di portare la tua auto a farla controllare una volta all’anno. Verificare con il dipartimento locale dei veicoli a motore i requisiti specifici nel proprio stato.